Sanità: basta disuguaglianze, vogliamo un piano per la diffusione delle buone pratiche
ROMA, 18novembre 2015 – “I risultati del Piano nazionale esiti hanno fotografato, per l’ennesima volta, l’esistenza di 21 sistemi sanitari diversi. Si tratta di una situazione di forte squilibrio nelle prestazioni che tocca soprattutto il Sud del Paese. A fronte di questa situazione estremamente preoccupante presenteremo un emendamento alla Stabilità con il quale chiederemo che l’Agenas avvii un Piano per la diffusione delle buone pratiche già presenti all’interno di alcune delle nostre strutture sanitarie”.
Lo affermano ideputati M5S in commissione Affari Sociali.
Giulia Grillo,capogruppo M5S in commissione e prima firmataria dell’emendamento afferma: “Non condivido affatto le affermazioni del ministro Lorenzin che, in occasione della presentazione dei risultati del programma nazionale esiti ha dichiarato che il sistema sanitario starebbe migliorando. Purtroppo non è così e il permanere di squilibri così forti tra le regioni, registrate in tutti gli indicatori esaminati, o anche soltanto da struttura e struttura ne sono la dimostrazione.
Il Sud, in particolare, non può più aspettare: nel Mezzogiorno se non si hanno sufficienti disponibilità economiche per ricorrere al privato, ammalarsi è un problema perché l’accesso alle cure troppo spesso esiste solo sulla carta”.