Dal Governo solita mancia elettorale prima delle amministrative

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Gli 80 euro annunciati dal Presidente del Consiglio per i pensionati con la minima, danno il via libera alle solite promesse elettorali mai mantenute ed aprono ufficialmente la campagna elettorale delle amministrative, nel vano e disperato tentativo di distogliere l’attenzione pubblica sullo scandalo Trivellopoli che vede coinvolto direttamente il governo ed il Pd dalla testa ai piedi.
Non è, infatti, la prima volta che il Presidente del Consiglio illude i pensionati con finte elemosine che poi ovviamente finiscono nel dimenticatoio, e quella degli 80 euro è già una proposta annunciata dal Premier nell’ormai lontano 2014. Così come non possiamo nemmeno dimenticare il finto bonus proposto dal governo ai pensionati danneggiati dalla riforma Fornero che, a seguito della pronuncia della Cassazione, dovevano essere invece interamente risarciti.
Per quanto riguarda le pensioni, non possiamo dimenticare i dati pubblicati recentemente dall’INPS, che hanno confermato che il 63,4% delle pensioni, ovvero, 6 su 10, sono di importo inferiore a 750 euro al mese. Un dato da non sottovalutare sopratutto se teniamo conto del fatto che delle 11 milioni e mezzo di pensioni di importo inferiore a 750 euro, circa 6 milioni non sono integrate da alcun beneficio legato a requisiti reddituali bassi: quali integrazioni al minimo, maggiorazioni sociali, assegni sociali e pensioni di invalidità. Benefici, tra l’altro che, sono a grave rischio se teniamo conto del fatto che il decreto legge sulla povertà presentato dal governo, prevede proprio la razionalizzazione degli assegni sociali esistenti, ciò che farà indubbiamente aumentare il numero di pensionati che oggi sono già a rischio di povertà.
I pensionati non possono essere utilizzati per le campagne elettorali e non hanno bisogno dell’ennesima mancia elettorale di questo governo, ma di vivere una vita dignitosa ciò che è possibile soltanto se in Italia viene introdotto il Reddito di cittadinanza del Movimento 5 stelle. L’unica misura che porterebbe tutte le pensioni minime a 780 euro al mese. Renzi stia fermo e non si metta a studiare nuove proposte. Piuttosto pensi a lasciare subito il governo per il bene del Paese.