Lande: interdittiva antimafia atto dovuto
“Il prefetto di Napoli Pantalone ha emesso l’interdittiva antimafia nei confronti della società Lande coinvolta in più scandali e inchieste. Una vittoria del Movimento Cinque Stelle che ha denunciato più volte, con interrogazione ed esposti, i pericolosi intrecci in cui è coinvolta la Lande e a cui il Ministro della Cultura Franceschini, tra gli altri, non ha mai dato chiare risposte. Oggi il prefetto di Napoli nel procedere con l’interdittiva ha ricostruito la fitta rete di intrecci che, attraverso la Lande, passano da Caserta e portano al clan dei casalesi, passando per i lavori di ristrutturazione di Palazzo Teti Maffuccini, a Santa Maria Capua Vetere, e toccano anche la malavita calabrese, fin ai lavori assegnati in Veneto. Una vittoria per la legalità, concetto molte volte trascurato dall’attuale classe politica italiana”. Lo affermano i deputati M5S delle commissioni Antimafia e Cultura”