Scuola: M5S, caso bullismo a Legnano gravissimo, governo dia risposte

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Roma, 29 giu – “Sulla vicenda di discriminazione e cyberbullismo ai danni di un’alunna dell’Istituto Comprensivo G. Carducci di Legnano continuano a gravare ancora troppe ombre e aspetti non chiariti. Questa brutta pagina testimonia che il problema del bullismo a scuola, nonostante gli sforzi per arginarlo, è ancora lontano dall’essere risolto”. Lo afferma la senatrice del M5S Manuela Serra, membro della Commissione istruzione, che ha presentato un’interrogazione al ministro Giannini sulla vicenda della ragazza disabile dell’Istituto di Legnano.
“Abbiamo ritenuto opportuno informare il Ministro con un’interrogazione – spiega Serra – per ottenere delle risposte esaustive sia sul caso della ragazza disabile, ingiustamente e incomprensibilmente discriminata, sia sugli interventi che il governo intende adottare per contrastare in maniera più efficace il fenomeno del bullismo a scuola in tutte le sue forme, come il cyber bullismo, molto più subdolo di quello tradizionale e sempre in crescita a causa della diffusione dei social network tra i giovanissimi”.
“La vicenda dell’Istituto di Legnano – conclude – non è stata affrontata e gestita con i giusti mezzi educativi e si è rivelata profondamente ingiusta per la ragazza e per la sua famiglia. L’istituto scolastico non è riuscito ad impedire che questi fatti si consumassero all’interno delle aule e dei luoghi dove si svolge la vita della ragazza, nonostante il Piano Educativo Individuale (PEI) prevedesse che il compito prioritario della scuola fosse il miglioramento della qualità della vita della ragazza. E’ evidentemente che così non è stato e ora ci auguriamo risposte celeri da parte del Ministro alle nostre domande”.