Lacrime di coccodrillo per l’erosione delle coste: ma la legge sul consumo di suolo?
Roma, 28 giugno 2016 – «Apprendiamo dal rapporto Ambiente Italia 2016 di Legambiente che il 51% delle coste italiane è mangiato dal cemento. Una situazione drammatica sotto gli occhi di tutti noi. Quello che ci ha colpito è leggere le dichiarazioni affrante e battagliere di chi, come gli esponenti del governo e della maggioranza, si preoccupano della salute delle coste. Sono proprio gli stessi che hanno remato contro durante i lavori per la stesura della legge sul consumo di suolo. Una legge approvata alla Camera ma stravolta nei contenuti e da riscrivere. Serve urgentemente tutelare i nostri territori e il paesaggio, ma non potrà essere la proposta che giace al Senato in attesa di calendarizzazione a farlo». È il commento dei parlamentari M5S della commissioni Ambiente Camera e Senato.