Sessa Aurunca: terreni confiscati dati alle fiamme

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Un gesto vile, una ritorsione indegna, un vero attentato intimidatorio contro chi lotta la camorra mettendoci la faccia e costruendo il bene. Quattro ettari di terreno confiscati al clan Moccia, attualmente gestiti dalla cooperativa “Al di là dei Sogni” nel bene confiscato “Alberto Varone” di Maiano di Sessa Aurunca (Caserta), ieri notte sono stati dati alle fiamme.
L’incendio di natura dolosa è stato appiccato dove avevano piantato, nell’ambito della riforestazione, alberi di noci. Le fiamme sono state originate in più punti e hanno distrutto anche una parte del ‘Giardino della Memoria’, un baluardo del ricordo delle vittime innocenti della camorra.
I parlamentari M5S della commissione Antimafia , il gruppo dei consiglieri regionale della Campania del Movimento 5 Stelle esprimono solidarietà e vicinanza ai soci della cooperativa ed ai volontari.
Il 23 luglio anche una delegazione ampia del Movimento 5 Stelle parteciperà a Maiano di Sessa Aurunca, presso la cooperativa “Al di là dei Sogni”, alla manifestazione nazionale insieme a sigle associative, Istituzioni, volontari e cittadini per una simbolica testimonianza e assunzione di responsabilità. Il Movimento 5 Stelle su questo grave episodio e in generale sugli altri attacchi delle mafie ai beni confiscati presenterà un dettagliato dossier al Ministro dell’Interno e in Commissione Antimafia, affinché non cali mai l’attenzione e sia protetta quella società civile che quotidianamente lotta per ricostruire un tessuto economico e sociale devastato dalle mafie.