Lavoro: M5S, Renzi mente. Jobs Act unico motivo aumento precariato

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Roma 21 nov – “Più che un Presidente del Consiglio abbiamo un mentitore seriale che riesce a dire bugie come se niente fosse e senza alcun pudore. L’ultimo esempio lo troviamo nelle affermazioni che ha fatto questo pomeriggio sui voucher, dove ha affermato che il Jobs Act è servito per regolamentarli in modo più duro, quando è proprio il contrario”, lo affermano i portavoce del M5S al Senato, Catalfo, Paglini e Puglia.
“E’ stato proprio a seguito dell’introduzione del Jobs Act, ovvero, dal 2014 che il numero dei voucher è completamente esploso e a dirlo sono i dati ufficiali. Solo un mentitore come Renzi potrebbe affermare il contrario. Secondo l’INPS, infatti, i voucher venduti per l’anno 2014 sono stati oltre 69 milioni, per l’anno 2015 sono stati ben 114,9 milioni e nei primi mesi di quest’anno c’è stato un ulteriore incremento del 35,9% rispetto all’anno precedente, essendone stati venduti ben 96,6 milioni. I voucher, dunque, sono palesemente cresciuti con il governo Renzi e sono serviti soltanto per far aumentare il lavoro precario e per falsare i dati sull’occupazione così come il Movimento 5 stelle denuncia da tempo”.
“Questo governo è senza dubbio il più bugiardo della storia. Un governo che non solo afferma che la riforma del lavoro è servita per contrastare i voucher mentre invece li ha fatti esplodere, ma anche di voler aiutare i risparmiatori quando invece ha aiutato solo le banche. Per finire con la riforma costituzionale che ci vende come modernità quando in realtà serve solo a limitare il diritto di voto dei cittadini”. Concludono i pentastellati.