Povertà: M5S, sempre più urgente il reddito di cittadinanza
Roma 16 gen – “L’ultimo rapporto Oxfam mette nero su bianco che più il tempo passa, più aumentano le disuguaglianze tra ricchi e poveri. Una notizia che dovrebbe far tremare i politici di mezzo mondo perché tra le altre cose dal rapporto emerge anche la mancanza di politiche serie contro l’evasione fiscale, nonché la mancanza di politiche di tutela per i più deboli”. Lo afferma la vice presidente M5S della Commissione Lavoro del Senato Nunzia Catalfo, prima firmataria del ddl sul Reddito di cittadinanza, fermo al Senato da 2 anni.
“I dati Oxfam pubblicati sono gravissimi perché attestano che otto uomini al mondo possiedono la stessa ricchezza (426 miliardi di dollari) di 3,6 miliardi di persone e che – prosegue la portavoce – per esempio in Italia, nel 2016 la ricchezza dell’1% degli italiani (in possesso oggi del 25% della ricchezza nazionale) è oltre 30 volte la ricchezza del 30 per cento più povero dei cittadini italiani e 415 volte quella posseduta dal 20 per cento più povero della popolazione italiana”.
“Abbiamo governi che anziché contrastare le disuguaglianze, continuano a consentire questa situazione e la prova la troviamo nei fatti. L’Italia, infatti, è l’unico Paese insieme alla Grecia a non prevedere una misura di sostegno al reddito come il reddito di cittadinanza. Non è possibile che i tagli vengano fatti sempre ai cittadini. Si pensi ai tagli alla sanità, al rifiuto appunto di introdurre in Italia una misura di contrasto alla povertà seria ed efficace, ai miliardi di euro che continuano a percepire le banche, mentre invece non vengono fatte leggi serie per contrastare l’evasione fiscale e la corruzione per recuperare miliardi di euro. Solo una forza politica come il M5S, seria e coerente che si sorregge sui cittadini e non sulle lobby di sistema, può battersi per cambiare davvero questa drammatica situazione. La nostra proposta sul reddito di cittadinanza è in Commissione Lavoro al Senato, approviamola immediatamente” conclude Catalfo.