“Gli orsi confidenti sono maltrattati in Abruzzo”

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Orsi confidenti o problematici colpiti, con proiettili di gomma, sassi e, addirittura, mattoni, da chi li dovrebbe proteggere, mentre i cittadini abruzzesi protestano.
«Gli orsi marsicani sono maltrattati in Abruzzo, come molti cittadini denunciano e come articoli di stampa riportano. Non solo: non sembra che i sistemi di dissuasione per i cosiddetti orsi confidenti, cioè che si avvicinano troppo ai centri abitati e all’uomo, siano affatto efficaci”: lo denuncia la senatrice del MoVimento 5 Stelle Paola Nugnes, componente delle Commissioni Ambiente e della Bicamerale di inchiesta sul ciclo dei rifiuti.
“Vogliamo sapere – chiede la senatrice in un’interrogazione parlamentare presentata al ministro dell’Ambiente – se non sarebbe utile ristabilire, con le dovute modifiche suggerite dall’esperienza, alcune buone pratiche avviate negli anni ’90 dal Parco stesso, quando si organizzavano campagne di piantumazione di essenze fruttifere, alberi e arbusti, prevedendo la creazione di una fascia trofica a debita distanza dai paesi così da consentire una alternativa agli orsi socialmente più deboli che li frequentano. Inoltre se non sia arrivato il momento di mettere in campo azioni di sensibilizzazione e informazione e se non occorra modificare il codice penale e civile per assicurare la tutela degli animali”.
“Nel nostro Paese la tutela degli animali è di fatto inattuata” – denuncia la senatrice – “sia in ragione della esiguità delle pene previste per i reati in danno degli animali, sia in ragione dell’inesistenza di qualsivoglia forma di controllo da parte delle forze dell’ordine”.
Ci sembra che il protocollo operativo adottato per gli orsi confidenti o problematici sia in contrasto con la normativa che disciplina il reato di maltrattamento animali, mancando tra l’altro lo stato di necessità previsto dalla norma, cioè la necessità di salvare sé o altri dal pericolo attuale di un grave danno alla persona, prefigurando in tal modo un’ipotesi di reato”. “Per tutto questo vogliamo che i ministri intervengano. Anche riformulando le strategie di conservazione, in particolare per l’orso marsicano, specie endemica italiana”, conclude la senatrice Nugnes.