In arrivo una legge contro il telemarketing selvaggio

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Un tassello decisivo contro il telemarketing selvaggio è in arrivo, anche grazie al contributo del MoVimento 5 Stelle. Per tutelare i cittadini le strade erano due: abolire il registro delle opposizioni rendendo obbligatorio il consenso preventivo per essere chiamati, oppure ampliare il registro delle opposizioni a tutte le utenze telefoniche.
Questa è la strada che il Parlamento ha deciso di intraprendere con una proposta di legge firmata anche dal MoVimento 5 Stelle che si discuterà nei prossimi giorni. Elemento fondamentale di questa proposta è che l’iscrizione al registro revoca automaticamente tutti i consensi dati precedentemente dall’utente per le telefonate commerciali. Viene anche vietato il ricorso ai compositori automatici per la ricerca dei numeri e viene introdotto l’obbligo al ricorso di un prefisso specifico unico. In questo modo chi riceve la chiamata, anche se non è iscritto al registro delle opposizioni, potrà riconoscere che si tratta di una telefonata commerciale.
L’unica lacuna della proposta è l’assenza di uno stanziamento per una campagna informativa, per far conoscere il registro delle opposizioni: basti pensare che attualmente solo 1 milione e mezzo di numeri risultano iscritti su un totale di 117 milioni di utenze mobili e fisse italiane.
Se approvata in tempi brevi alla Camera, questa proposta può diventare legge in poco meno di un mese. Per questo siamo pronti ad approvarla per aiutare milioni di famiglie che giornalmente sono vessate da telefonate ossessive, che penalizzano soprattutto casalinghe e pensionati.
Mirella Liuzzi, MoVimento 5 Stelle Camera