Cannabis terapeutica: buone notizie grazie al M5S

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Non va in fumo il lavoro fatto dal MoVimento 5 Stelle a favore dell’uso della cannabis a fini terapeutici. I nostri emendamenti, infatti, sono stati assorbiti dal governo nel decreto fiscale, in esame al Senato, che prevede che i medicinali antidolore a base di cannabis diventino a carico del Servizio sanitario nazionale.
Grazie agli emendamenti del MoVimento 5 Stelle, ora sarà possibile coltivare e trasformare cannabis anche in altri stabilimenti, enti e imprese oltre quello chimico farmaceutico militare di Firenze; inoltre, si stabilisce lo sviluppo di nuove preparazioni a base di cannabis per la distribuzione nelle farmacie, dietro ricetta medica non ripetibile.
Di fatto passa la linea, da noi sempre sostenuta, che i trattamenti a base di cannabis non siano solo palliativi, ma abbiano effetti curativi veri e propri per molte malattie.
Infine il governo ha preso anche la nostra proposta di formare personale medico, sanitario e sociosanitario che abbia competenze specifiche sull’uso terapeutico di preparazioni a base di cannabis.
Dispiace soltanto che il governo non abbia avuto il coraggio di andare fino in fondo e abbia respinto la nostra proposta di consentire l’autoproduzione di cannabis per soli fini terapeutici: questo avrebbe permesso a tanti malati di potersi curare senza essere costretti a ricorrere al mercato della cannabis illegale.