Manovra, grandi risultati per una sanità migliore e più accessibile
Il nostro impegno per una sanità migliore trova conferma in questa manovra che contiene per il settore importanti novità: prima tra tutte, sicuramente, l’abolizione dell’odioso superticket, ma anche l’incremento di 2 miliardi per l’edilizia sanitaria e l’ammodernamento tecnologico, il finanziamento con 1 milione a decorrere dal 2020 della Rete nazionale dei registri dei tumori e i 7,2 milioni per assumere nuovi medici Inps. Tutte misure, queste, che hanno visto Governo e Parlamento lavorare insieme con un unico grande obiettivo: dare ai cittadini servizi migliori e più accessibili per tutti.
A quelli già citati, si aggiungono tanti altri interventi frutto di lavoro costante nei mesi passati: si va dall’aumento di 1.200 borse di specializzazione post laurea in medicina a vari risultati ottenuti nel settore veterinario come l’aumento a 500 euro delle detrazioni per le spese. Non manca, certo, un’altissima attenzione per il tema della disabilità: siamo riusciti a mettere in piedi un piano straordinario di circa 1,3 miliardi di euro. Queste risorse serviranno sia a rifinanziare fondi già esistenti, tra cui quello per il sostegno ai caregiver familiari e per il diritto al lavoro dei disabili, sia ad istituire il nuovo Fondo per la disabilità e la non autosufficienza che servirà in particolare per riordinare tutte le politiche in materia e offrire soluzioni di medio-lungo periodo.