Cultura: Con proroga progetto Pompei prosegue lavoro per valorizzazione area

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“Con la proroga fino al 2022 della struttura del Grande Progetto Pompei, ci sarà anche l’opportunità di portare avanti l’importante lavoro iniziato per la valorizzazione dell’area circostante il sito archeologico, la cosiddetta ‘buffer zone’, rilanciandola dal punto di vista economico, culturale e sociale”. Così Luigi Gallo, presidente del MoVimento 5 Stelle in commissione Cultura a Montecitorio.
“L’impulso che anche personalmente ho contribuito a dare alla realizzazione di questo progetto, in particolare con una risoluzione approvata nel novembre 2018, trova dunque nel decreto Milleproroghe uno sbocco positivo”, prosegue il deputato. “Questi tre anni saranno fondamentali per rendere operativo il piano di sviluppo dei nove Comuni della ‘buffer zone’, evitando di costruire cattedrali del deserto ma, al contrario, dando vita a un modello di sviluppo diffuso e sostenibile. Inoltre, saranno essenziali per mettere a punto, così come stabilito già nella risoluzione a mia prima firma, il cronoprogramma degli interventi più urgenti da realizzare”.
“Siamo davanti a una grande sfida per l’area pompeiana ma non solo, visto che l’auspicio è che questo modello di sviluppo venga applicato anche ad altre zone d’Italia: la ricchezza di bellezze storiche, paesaggistiche e culturali di questa zona ci impone di fare il meglio”, conclude Gallo.