IMU: un governo di vampiri, allo sbaraglio. Andiamo… oltre!

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Vi ricordate il Governo che promise di abolire l’Imu sulla prima casa?
Sì, sì, proprio quel Governo che pasticciando sulla seconda rata non è riuscito a eliminarla completamente.
E ricordate sempre quel Governo che aveva detto che avrebbe trovato i soldi facendo pagare 2.5 miliardi di multa ai gestori di slot machine?
Sì, sì proprio quel Governo che poi, forte con i deboli e debole con i forti, aveva concesso uno sconto del 80% ai concessionari, consentendo loro di pagare solo 600 milioni.
Quel Governo che invece pretende che Equitalia vi pignori la casa lasciandovi in mezzo a una strada senza concedere sconti, senza guardarvi in faccia.
Ebbene, quel Governo adesso si è accorto che ha incassato soltanto poco più della metà di quella cifra, e adesso indovinate da chi vuole i soldi? Bravi, risposta esatta: dai soliti noti.
Con una mano tolgono le tasse e con l’altra le rimettono con il più classico gioco delle tre carte. Lo strumento è quello dell’ormai abusato ricorso alla clausola di salvaguardia: aumenti sull’Ires e Irpef e sulle accise. Ma c’è un elemento ancora più inquietante e irritante: i soldi servono entro fine anno e questo avrebbe significato un aumento enorme delle accise. Aumento di cui tutti si sarebbero accorti, con ovvie ripercussioni sulla stabilità di quel Governo.
Allora cosa si inventano? Aumentano solo gli acconti Ires e Irpef da subito e poi copriranno il minor gettito del 2015 aumentando le accise, tasse che verranno così spalmate in un anno intero. Oltre al danno anche la beffa: in questo modo il risparmio sull’Imu non ci sarà e il maggior costo delle accise graverà sui ceti meno abbienti. 

Ma dov’era quel Governo quando il Movimento 5 Stelle presentò una pregiudiziale sulle coperture? Dov’era quel Governo quando il Movimento 5 Stelle chiedeva con forza che lo Stato avrebbe dovuto pretendere ciò che gli spettava di diritto dai concessionari di slot machine rovina-famiglie? Dov’era quel Governo quando non tenne conto della nostra proposta di legge sull’abolizione dell’Imu? Le nostre coperture forse riguardavano interessi intoccabili, e ora al posto dell’Imu avremo la ben più cara IUC. L’Italia è allo stremo, non è più tempo di promesse non mantenute, di continui rinvii, di ulteriori giochi di palazzo.
L’Italia ha bisogno di un Governo serio, che tuteli i cittadini, che guardi al futuro, che pensi a far vivere i nostri figli meglio di come abbiamo vissuto noi. Andiamo al voto subito, vinciamo le elezioni, mandiamoli tutti a casa. Riprendiamoci il governo del nostro Paese e con ottimismo andiamo… Oltre!
M5S Camera – Commissione Finanze