Nomine Consulta e CSM: #FuoriiNomi
Da più di due mesi deputati e senatori si riuniscono in seduta comune per eleggere alcuni membri del Csm e della Corte costituzionale. Da più di due mesi è una fumata grigia dietro l’altra, una massa di schede bianche. Solo il M5S ha votato dei nomi che, prima, ha reso pubblici. A breve i due organi costituzionali andranno sotto organico e non potranno svolgere le loro importanti funzioni.
Ma ai partiti questo non importa. Forse perché nel segreto del patto del Nazareno rientrano anche queste nomine? Forse perché si vuole salvare l’Italicum dal giudizio di incostituzionalità e Berlusconi dai vari guai giudiziari?
Se non è così i partiti tirino fuori i nomi dei loro candidati, il MoVimento 5 stelle è disposto a sedersi e discutere. Per avere figure autorevoli e indipendenti, non personaggi asserviti ai Renzi e Berlusconi di turno.
Facciano i loro nomi pubblicamente, l’Italia ha bisogno di persone competenti e meritevoli che possano ricoprire ruoli fondamentali per la democrazia di questo Paese.
#FuoriiNomi