La battaglia contro lo Sblocca Italia continua in Parlamento e in piazza con #attiVaItalia

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Il decreto Sblocca Italia del governo è passato alla Camera con l’imposizione della fiducia ed è arrivato in Senato dove, per diventare legge, dovrà essere approvato entro l’11 novembre, senza che vi sia il tempo per esaminarlo e discutere le proposte di modifica. Noi vogliamo la sua decadenza.
Il Movimento 5 Stelle dice NO a questa legge che in realtà Sfascia l’Italia e consegnerà il futuro del nostro paese nelle mani degli speculatori edilizi, degli affaristi che si arricchiscono con i rifiuti e si fregano le mani dopo ogni emergenza ambientale. Mani che diventano trivelle dei cercatori di petrolio disposti a inquinare il mare bucando le nostre belle coste. Nelle mani piene di asfalto dei signori delle autostrade, nei pugni chiusi di chi vuole trattenere l’acqua e sovvertire il referendum che la rende pubblica. Le mani di chi fa false bonifiche e favorisce con la cementificazione il dissesto idrogeologico. Giù le mani dal nostro Paese!
Il Movimento 5 Stelle dimostra che salvare l’ambiente si può: abbiamo scritto il nostro decreto Attiva Italia. Il governo Renzi non ha intenzione di discutere le proposte di chi rappresenta i cittadini in Parlamento. Ma noi non ci arrendiamo. La battaglia che il Movimento sta portando avanti contro lo Sblocca Italia prosegue in Senato. Continua nelle città dove i portavoce spiegano ai cittadini le magagne che il governo ha nascosto nel decreto Sfascia Italia e presentano le nostre proposte Attiva Italia. Il nostro impegno prosegue anche nelle piazze a sostegno dei comitati riuniti nei presìdi territoriali.
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Lunedì 3 novembre a Bagnoli prosegue il ciclo di incontri AttiVaItalia: i portavoce del movimento (Di Maio, Fico, Nugnes, De Rosa, Martelli, Moronese, Micillo) spiegheranno in una conferenza stampa in che modo il governo vuole affossare il Paese. Verrà affrontato il tema della trasparenza e del controllo sulle bonifiche e sarà condiviso il primo bando di architettura partecipata per la riqualificazione urbanistica di Bagnoli.
Il Movimento 5 Stelle scende in piazza al fianco dei comitati, delle associazioni, dei forum (Salviamo il paesaggio, No corridoio, Comitato di difesa territoriale) e dà appuntamento ai cittadini nei presìdi istituiti il 3 e il 4 novembre in piazza Santissimi Apostoli a Roma per protestare contro l’operazione Sfascia Italia che il governo sta portando avanti con il suo decreto Sblocca Italia. Il 4 novembre nel pomeriggio ci sarà anche un presidio in piazza della Rotonda (Pantheon) per appoggiare il voto alla nostra Pregiudiziale e alla mozione di incostituzionalità per il decreto Sblocca Italia.
Abbiamo a cuore il nostro futuro. Della Terra siamo abitanti e non padroni. Difendiamola dall’aggressione portata avanti da un governo che invece di intervenire contro il dissesto idrogeologico, favorire le bonifiche ambientali e investire nelle fonti di energia rinnovabile, sta favorendo lo Sfascio dell’Italia con un decreto che avrà come conseguenze devastanti:
– innumerevoli colate di cemento e impermeabilizzazione del territorio,
– altri incentivi all’energia da fossile,
– una serie di trivellazioni per il petrolio
– nuove grandi e inutili opere autostradali,
– svendita del demanio pubblico,
– privatizzazione dell’acqua pubblica,
– centralizzazione dei controlli da parte dei Ministeri e conseguente perdita di poteri delle Sovraintendenze e degli Enti Locali,
– proroghe ai concessionari autostradali senza alcuna gara,
– autocertificazione di avvenuta bonifica dei siti contaminati emessa dagli stessi proprietari inquinanti, esautorando di fatto il potere di controllo degli Enti Locali.
M5S Parlamento