#SalviamoGliUliviDiPuglia – immaginare la Puglia senza ulivi non è possibile

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Con i portavoce Daniela Donno e Carlo Martelli vi raccontiamo nel video cosa è questa Xylella fastidiosa che colpisce non solo gli ulivi di Puglia ma 150 specie diverse di alberi e che all’improvviso è diventata la peste da debellare. Con ettari di alberi abbattuti il rischio è che si possa poi devastare un territorio, pronto così per essere cementificato; far girare sempre nelle solite tasche i milioni di euro stanziati per l’operazione dall’Europa e dall’Italia; e magari importare nuovi e costosi ulivi forniti da chissà quale multinazionale.
Intanto è arrivato un primo stop alla eradicazione degli ulivi colpiti dalla Xylella fastidiosa con sospensione delle procedure di abbattimento. Il Tar di Lecce ha accolto il ricorso cautelare depositato ieri dagli avvocati del proprietario di un fondo in cui circa 80 alberi erano stati individuati come malati e segnati con le X rosse dalla forestale.
Il 9 aprile è prevista la discussione del ricorso con cui i legali hanno chiesto la sospensione del Piano del commissario straordinario, Giuseppe Silletti e dei conseguenti provvedimenti con cui si dispongono materialmente le eradicazioni.
Nessuno finora si era rivolto all’autorità giudiziaria per bloccare il contestato Piano Silletti. Il ricorso presentato dagli avvocati, e soprattutto l’accoglimento della richiesta cautelare da parte del Tar, costituisce un importante precedente per tutti i proprietari di uliveti che sono stati toccati dalla Xylella fastidiosa ma che non sono convinti della necessità di eradicare.
Ci auguriamo che questo possa essere il primo passo a cui seguiranno altri ricorsi per bloccare questo scellerato progetto. #SalviamoGliUliviDiPuglia