Governo e Pd responsabili della corruzione in Italia
Il PD è ormai infiltrato a tutti i livelli da mafia e corruzione. Da Roma alla Sicilia. Da Milano alla Calabria. Dalle primarie alle candidature. Ormai si è perso il conto di tutti gli esponenti del PD che ad oggi si sono dovuti dimettere dai propri incarichi politici o che sono stati arrestati o che risultano collusi.
E’ necessario una presa d’atto di tutto il mondo civile e, soprattutto, da parte del proprio segretario nazionale e Presidente del Consiglio, ormai totalmente assente dal mondo reale.Tutto ciò prima che le mafie si radichino ulteriormente in tutta l’amministrazione pubblica, alterando, come già sta avvenendo, le sorti ed il destino del Paese.
La corruzione e le infiltrazioni mafiose sono correlate. Nascono dal clientelismo, dallo scambio elettorale politico – mafioso, dagli appalti pilotati e truccati, dalle falsificazioni dei bilanci, dal mancato allontanamento dei corrotti dalla gestione della cosa pubblica, dalla nomina di politici locali collusi e sostenuti da organizzazioni criminali, da primarie inquinate, da cooperative rosse utilizzate come scudi. Trova origine da tutti quei fatti, circostanze e legami che il PD non ha voluto e non vuole contrastare. Anzi, al contrario, ne ha agevolato il loro corso, segnandone, addirittura, il percorso. Tramite norme facilmente eludibili, di difficile applicazione, inefficaci e già bocciate dai Giudici (come il 416 ter cp, il falso in bilancio, ecc.).
Il Pd, infatti, non ha mai voluto davvero contrastare la corruzione ed il malaffare attraverso una seria legge sull’anticorruzione. Ha bocciato tutte le proposte avanzate dal M5S ed ha approvato una legge inutile, quella spacciata con il nome di Grasso, ma che in realtà è stata depotenziata in tutti gli aspetti che sarebbero stati più incisivi e privata del suo originario spirito. Un’operazione di squallido marketing politico, portata avanti solo per far credere agli italiani che il PD lotta contro la corruzione. Ma che di fatto è, ed è stato, un ulteriore inganno.
Le responsabilità del PD e dell’attuale Governo non hanno più limiti e i cittadini lo ricorderanno.
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