Affittopoli Roma: ecco il piano del M5S
Lo scandalo di Affittopoli è finito su tutte le prime pagine dei giornali, peccato che i numeri di Tronca facciano parte di un lavoro elaborato più di un anno fa dal M5S.
Sprechi e sperperi a Roma, incluso il Pd che non paga le sue sedi di partito, che denunciavamo da tempo. Quindi oggi abbiamo deciso di elencare ogni singola voce, ogni singola spesa inutile e presentare il nostro piano del rilancio della città.
Almeno 404 milioni di euro l’anno di servizi offerti gratuitamente alla Chiesa o di mancate entrate per tributi non riscossi (non previsti dai Patti Lateranensi); 216 milioni l’anno provenienti dall’evasione di Imu e Tasi dovuti a errori catastali e dall’assenza di un censimento puntuale del patrimonio immobiliare di Roma; poco meno di 200 milioni di euro l’anno relativi alla gestione del patrimonio immobiliare che derivano dal mancato adeguamento dei canoni e 10 milioni di euro l’anno legati ai costi delle auto blu dei politici.
Il Movimento Cinque Stelle, in caso di vittoria alle prossime elezioni comunali di Roma, cercherà di recuperare tutti questi fondi progressivamente, grazie ad una migliore gestione della cosa pubblica. Un totale di 1 miliardo e 189 milioni di euro che serviranno a risollevare Roma dalla pessima gestione delle passate amministrazioni di centrodestra e centrosinistra.
Perché, sia chiaro, Roma torna ad essere città del mondo abbattendo gli sprechi, non privatizzando gli asili nido!