L’ombra della camorra su Passante di Mestre e Marghera

PASSANTEMESTRE.jpg
L’ombra della camorra sugli appalti del Passante di Mestre e per la bonifica di Marghera. L’articolo di oggi di Giorgio Barbieri su ‘La Nuova Venezia’ conferma le denunce ed i timori sul “caso Lande srl” che il Movimento 5 Stelle ha posto all’attenzione del Governo Renzi, del Ministro Alfano e del ministro Franceschini (su altri appalti della stessa ditta) da almeno due anni.
Denunce pubbliche inascoltate in Senato sul caso degli appalti Tav in Piemonte con richieste d’intervento ad Alfano sugli appalti della Lande, interrogazioni sempre sugli appalti della stessa ditta Lande srl su appalti a Pompei con clamorose sottovalutazioni da parte del ministro Franceschini nell’ottobre 2015.
Sul nuovo caso che interessa la “Lande srl” il M5S sta predisponendo una interrogazione urgente al governo e porterà il caso in Commissione antimafia.
Come è possibile che dal 2010, quando l’amico Elio Lanutti allora senatore depositò una interrogazione che spiegava bene il rischio d’infiltrazioni dei casalesi legati a quella ditta, nè in Regione, nè il condannato decaduto Galan, nè a livello di Governo nessuno si è attivato per fare un controllo su tutti gli appalti? Nè il Governo Berlusconi-Lega, nè i seguenti governi Monti, Letta e Renzi.
Quando a marzo 2014 facemmo pubblicamente il nome della Lande srl in Senato con il collega Scibona, il ministro degli Interni non ha mosso un dito e non lo ha mosso nemmeno nel settembre 2015 quando siamo ritornati alla carica.
Le mafie si sono infiltrate al Nord ed anche nel profondo Veneto e lo hanno fatto con la complicità politica-economica di sedicenti ‘Veneti doc’ che hanno svenduti gli antichi valori per il ‘dio degli schei’.