Periferie, promessa pro-amministrative. Un film già visto

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Roma, 31 maggio 2016 – «Dopo gli 80 euro alla vigilia del voto delle elezioni europee è arrivato il momento delle elezioni comunali.
Non esiste un momento migliore per Renzi per rendere pubblico il bando da 500 milioni per le periferie e le aree degradate delle città metropolitane come Roma, Milano, Napoli, al voto il prossimo 5 giugno»: è il commento dei deputati del M5S in Commissione Ambiente.
Il fondo previsto nella Legge di Stabilità 2015 è stato stanziato per riqualificazione urbana, l’accrescimento della sicurezza e il potenziamento della mobilità sostenibile attraverso il finanziamento di progetti presentati da soggetti pubblici e privati.
«Il pericolo – spiega la portavoce M5S in Commissione Ambiente Claudia Mannino – si annida proprio nella partecipazione dei privati. Il 4 marzo scorso, in un’interpellanza urgente avevamo chiesto al Governo che fine avesse fatto quel bando che avrebbe dovuto essere pubblicato il 31 gennaio con scadenza per la partecipazione fissata al 1° marzo. Avevamo espresso chiaramente il timore del ritardo nell’emanazione del decreto da parte del Presidente del Consiglio per la pubblicazione del bando con l’approssimarsi degli appuntamenti elettorali nelle più grandi città italiane. Mentre i comuni, da tempo alla canna del gas, avevano disperato bisogno di quei fondi, il nostro Presidente del Consiglio lo ha reso una carta vincente da tirar fuori al momento giusto e il pericolo del voto di scambio è diventato realtà».