Sperimentazione animale: ennesima proroga e presa in giro targata Pd

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Sperimentazione animale, ieri in Commissione Affari Costituzionali al Senato, è andata in scena l’ ennesima presa in giro degli italiani da parte del governo e del PD. Il relatore e il governo, infatti, hanno dato parere favorevole ad un emendamento (7.28) con il quale prorogano di ulteriori 4 anni l’applicazione di una norma che riduce le possibilità di utilizzo della sperimentazione animale per fini di ricerca.
Ciò nonostante l’esistenza di una legge di agosto 2013 ed il conseguente decreto legislativo del marzo 2014, entrambi votati da questo Parlamento per rispondere ad una specifica esigenza di ridurre gli abomini perpetrati nei confronti degli animali, ma che di fatto non viene applicata.
Questa legge doveva entrare in vigore dal 1 gennaio 2017, e nonostante vi fosse tutto il tempo necessario per adeguarsi, il Governo non non solo offre la proroga al 1 gennaio 2018 (già inclusa nel decreto mille proroghe) ma addirittura esprime parere favorevole alla ulteriore proroga di altri 4 anni fino al 2022. La legge, dunque, rimarrà carta morta e si andrà avanti con le proroghe del Governo.
Il Movimento 5 Stelle ha tentato in tutti i modi di fermare questa vergogna con un emendamento a prima firma Paola Taverna che escludeva una proroga di quattro anni e chiedeva la piena applicazione della legge votata dal Parlamento
Quando il Movimento 5 Stelle accusa il governo Pd di prendere in giro gli italiani intende proprio questo. Fanno credere di aver legiferato, di aver risposto ad esigenze dei cittadini, ma poi vanno di proroga in proroga e non danno attuazione alle leggi che il Parlamento approva. Quanta velocità invece per le banche. Il 19 dicembre viene approvata l’autorizzazione all uso dei 20 miliardi e neanche 5 giorni dopo viene emanato il decreto salva banche.Siete solo vergognosi!