Piano Lupo: possiamo dire NO agli abbattimenti!
Il Piano Lupo sarà discusso giovedì prossimo, 23 febbraio, in Conferenza Stato-Regioni.
Il MoVimento 5 Stelle si opporrà all’abbattimento dei lupi con tutte le sue forze. E siccome la difesa del lupo è una battaglia senza colore politico, ci appelliamo ai consiglieri regionali di tutti i partiti affinché facciano pressione sui rispettivi presidenti di Regione perché contrastino il Piano Lupo.
La ‘licenza di uccidere’ il lupo, in un Piano che dovrebbe servire a proteggerlo, è solo la punta dell’iceberg dell’inadeguatezza del Ministro Galletti, che dovrebbe dimettersi immediatamente. Basti pensare all’abolizione del Corpo Forestale dello Stato, unica forza di polizia ambientale in Italia, o all’apertura dei Parchi Nazionali alla caccia.
Chiediamo che dal Piano Lupo siano stralciati il punto sugli abbattimenti e quello che prevede la detenzione in cattività degli ibridi-cane lupo, protetti fino alla quarta generazione dalla Direttiva Ue Habitat e dal regolamento europeo 338/97; che si applichino subito tutte le azioni necessarie a garantire una convivenza tra l’uomo e il lupo (recinti elettrificati, cani pastore ecc.) con risorse economiche sufficienti anche ad erogare indennizzi adeguati agli allevatori per i capi di bestiame predati; che sia verificato se la predazione sia stata effettuata davvero dal lupo oppure da altro animale, come previsto dal vecchio Piano del 2002 finora mai attuato.
L’appuntamento è il 23 Febbraio alla Conferenza Stato-Regioni. Nel frattempo, invitiamo tutti a sostenere la battaglia per salvare i lupi: potete farlo INVIANDO UNA MAIL al ministro dell’Ambiente, Galletti, e al presidente della vostra Regione utilizzando il form seguente.
Sosteniamo e diffondiamo la battaglia per salvare il lupo!