Agricoltura, da Governo nessuna garanzia su lavoratori Agea

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Roma, 6 aprile – “Il Governo non dà alcuna garanzia sulla tutela dei lavoratori e al relativo patrimonio di competenze della società provvisoria SIN che gestisce il sistema informatico SIAN di Agea, l’ente che eroga i fondi europei per l’agricoltura, e a cui dovrebbe subentrare la società selezionata da un bando che ancora stenta a partire dopo l’incertezza di una periodo di proroga ad oltranza”. Così i deputati del M5S in Commissione Agricoltura commentano la risposta del Ministero delle Politiche Agricole all’interrogazione a prima firma del portavoce 5stelle Massimiliano Bernini. “Così facendo il Governo trasgredisce la stessa legge dello Stato, visto che l’assorbimento dei lavoratori della società SIN nella nuova gestione era previsto dalla clausola di salvaguardia inserita nel decreto legge n. 51 del 2015. E tutto questo per garantire le ‘regole della concorrenza’. Ancora una volta – dichiara Massimiliano Bernini, deputato 5stelle promotore dell’interrogazione – vengono privilegia il diktat del mercato alla difesa dei diritti e delle casse dello Stato. Il mancato rispetto della clausola di salvaguardia potrebbe infatti innescare una sfilza di vertenze. Eppure il Governo ha avuto molto tempo per affrontare il problema. Dopo diverse sollecitazioni del M5S sull’avvio del bando, siamo arrivati alla scadenza della proroga lo scorso 20 settembre; dopo dieci giorni, tramite Consip, è stata indetta la gara con un importo a base d’asta di 555 milioni di euro, IVA esclusa, ovvero 110 milioni di euro l’anno, e ad oggi la Commissione di gara parrebbe ancora ferma. Chi aprirà le buste delle offerte? Ancora non si sa nulla. Nel frattempo le sorti di decine di lavoratori restano appese a un filo”.