Terremoto: microzonazione fondamentale per ricostruire bene, serve fare presto

Sismografo.jpgROMA, 18 maggio – “Con l’ordinanza 24 siglata dal commissario per la ricostruzione, appena pubblicata, è stato dato il via libera alla microzonazione sismica di terzo livello nell’area del Cratere. Un provvedimento che a nostro avviso è stato varato con grave ritardo dal momento che questa mappatura preliminare è fondamentale per avviare il processo di ricostruzione secondo criteri antisismici precisi e adeguati rispetto alle differenti caratteristiche dei territori”.

Così i deputati M5s in Commissione Ambiente.

“Adesso, dunque c’è bisogno di procedere molto speditamente, perché da questo studio dipende, a cascata, anche il tipo di ricostruzione che dovrà essere realizzata e il ripopolamento di quei comuni. Il M5s da tempo aveva sottolineato necessità di realizzare la microzonizzazione della zona colpita dal sisma il 24 agosto e nei mesi successivi, tanto che uno dei punti della nostra mozione sul terremoto approvata a settembre 2016 riguardava proprio questo aspetto. Tra l’altro la necessità di realizzare una mappatura a livello nazionale l’avevamo già avanzata all’interno della Legge su dissesto idrogeologico e rischio sismico, a prima firma Terzoni: una Pdl incardinata in commissione Ambiente ma sostanzialmente lasciata in soffitta. Buona parte del territorio del nostro Paese è sismico e l’equilibrio idrogeologico è estremamente delicato e fragile: c’è l’assoluta necessità di un piano nazionale di microzonizzazione”.