‘Ndrangheta: Nipote Boss Dragone realizza parco Fabbrico (RE). Interrogazione al Ministro degli Interni
“Il Parco del Comune di Fabbrico in provincia di Reggio Emilia, realizzato dal nipote del boss di ‘ndrangheta Dragone. Subito una interrogazione al Ministro Salvini per far luce sulla corretta applicazione delle misure di prevenzione e contrasto sui tentativi d’infiltrazione criminale e mafiosa”. La annunciano Maria Edera Spadoni, vice presidente della Camera e prima firmataria insieme a Stefania Ascari , parlamantare facente parte della Commissione antimafia e Davide Zanichelli. “Come ha riportato un articolo del Fatto Quotidiano online in data odierna a Fabbrico il parco comunale è stato realizzato dai nipoti del boss di ‘ndrangheta Dragone. Fondamentale è fare luce sulla vicenda e avere la massima attenzione soprattutto in un territorio come il nostro, permeato dalla criminalità organizzata, in primis dalla ‘ndrangheta” spiegano.
“Chiederemo al Ministro dell’Interno se ritenga opportuno, sulla base dei fatti riportati approfondire e far luce sulla corretta applicazione delle misure di prevenzione e contrasto ai tentativi di infiltrazione criminale e mafiosa alla società Immobiliare Raffella S.a.s., previste dalla Legge Regionale n.18 del 2016 (Testo unico per la promozione della legalità) e l’Intesa per la Legalità firmata tra Prefetture e Regione il 9 marzo 2018” continuano Spadoni, Ascari, Zanichelli.
“Non va sottovalutato il fatto che i due fratelli Todaro sono soci in un’altra società, la GMC Immobiliare srl, alla quale nel 2015 il prefetto negò l’iscrizione alla White List. L’allerta deve essere massima, per questo ho deciso immediatamente di portare il caso del parco comunale di Fabbrico in Parlamento” concludono Spadoni, Ascari, Zanichelli.