Animali, M5S: “Circhi anticamere per criminalità. Stop finanziamenti pubblici”
Roma, 11 novembre – “I circhi che usano animali sono anticamere per la criminalità. Non dovrebbero essere finanziati con i soldi pubblici”. Lo afferma il deputato Paolo Bernini del Movimento 5 stelle.
“Abbiamo presentato nella legge di stabilità in esame al Senato un emendamento che vieta alle attività circensi e di spettacolo che impiegano animali selvatici ed esotici anche se nati in cattività, nonché le specie protette, l’accesso ai contributi pubblici previsti dal Fondo unico per lo spettacolo” precisa Bernini.
“Ho visto con i miei occhi, durante numerose ispezioni effettuate nei circhi che usano animali, insieme con Carabinieri, Cites, veterinari Asl e associazioni animaliste, il clima di illegalità che pervade queste strutture – prosegue Paolo Bernini -. Qui gli animali sono tenuti in condizioni precarie che, oltre a non tutelare il loro benessere come prescritto dalla normativa vigente, mettono a rischio l’incolumità pubblica dei visitatori. Un binomio, quello tra sfruttamento degli animali e criminalità, che ho vissuto direttamente, ricevendo minacce dagli stessi circensi che hanno aggredito i colleghi più onesti di un circo che non usa animali” conclude.