Stabilità, M5S: “Il mezzogiorno non è tra le priorità del governo”

12270409_770525773074308_1113672135_n.jpgRoma 17 Nov – “Il masterplan per il rilancio del Sud tanto sbandierato dal governo è diventato soltanto aria fritta ed oggi, in Commissione Bilancio al Senato, abbiamo avuto l’ennesima conferma. Gli emendamenti relativi all’introduzione di misure per favorire l’occupazione nel Mezzogiorno, che erano stati accantonati la scorsa settimana, non saranno introdotti nella legge di stabilità, almeno per ora”, lo affermano le senatrici del M5S Nunzia Catalfo ed Elisa Bulgarelli.
“Da quanto ha riferito il vice ministro Morando in Commissione – proseguono le senatrici – il governo, infatti, non ha ancora individuato i provvedimenti da intraprendere per il Sud e, conseguentemente, nessuna misura sostanziale sarà introdotta nella legge di stabilità “.
“Non è grazie alla propaganda che si fa ripartire il Sud, ma grazie all’introduzione di misure concrete come quella di ripristinare gli sgravi contributivi della legge 407/90 nonché attraverso un serio programma di investimenti pubblici, in infrastrutture e nei settori ad alto potenziale di occupazione: energia rinnovabili, banda ultra larga, protezione del territorio e semplici manutenzioni di strade e autostrade, lasciando perdere le grandi opere come il ponte sullo stretto di Messina che hanno avuto il solo merito di alimentare sprechi ed inutili spese per le casse pubbliche”. Concludono le senatrici pentastellate.