Latte, Contro la crisi al via ‘quote camaleonte’

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ROMA, 23.02.2016 – “Contro la crisi del latte in Italia, in un contesto europeo in cui la produzione continua ad aumentare e il prezzo continua a scendere, l’unica soluzione è regolamentare il mercato introducendo delle ‘quote camaleonte’ , ovvero dei limiti quantitativi che, rispetto al passato,siano modulabili in base alle oscillazioni di domanda e offerta. Una misura a cui vanno affiancati strumenti di aggregazione, come le Organizzazioni di Produttori (Op) e Organizzazioni Interprofessioni (Oi), e di fidelizzazione del consumatore come l’etichetta chiara e trasparente che garantisca la tracciabilità del latte italiano”. Così i deputati del M5S della Commissione Agricoltura commentano le dichiarazioni del ministro delle Politiche Agricole, Martina, a margine del convegno ‘La sfida della competitivitàper il Latte italiano’ al Senato.
“Il ministro Martina ha annunciato che giovedì presenterà a Bruxelles un position paper per far fronte alla crisi del settore lattiero-caseario. I dati di oggi mostrano che per le aziende più piccole, che in Italia rappresentano il 48 per cento del totale, è impossibile reggere i livelli di competitività in ambito europeo, dove la produzione è ulteriormente aumentata (dall’11% al 13% nel 2015), se non è la politica a regolamentare il mercato, come sostenuto più volte in nostre molte risoluzioni”, aggiunge Filippo Gallinella portavoce 5stelle.
“Oltre alle iniziative in ambito comunitario, il ministro non dimentichi la ‘spada di Damocle’ di Lactalis, la multinazionale che, dopo un’estenuante trattativa, ha concesso un accordo agli allevatori italiani sul prezzo del latte che è in scadenza il prossimo 31 marzo e che rischia di riaprire un nuovo capitolo di sofferenza per il settore”, hanno concluso i parlamentari 5stelle.