Animali, “Ministero Salute applichi norme Ue su benessere allevamenti”

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Roma, 14.04.2016 – “Il ministero della Salute risponda all’interrogazione del M5S con cui si chiede conto della mancata applicazione delle norme in materia di benessere animale in diversi allevamenti intensivi, denunciata da un’inchiesta della ong CIWF Italia”. È l’appello rinnovato dai deputati del M5S della Commissione Agricoltura in occasione della prima edizione della Conferenza Nazionale sul Benessere Animale.
“Ci sono regolamenti europei, come l’882 del 29 aprile 2004, che prevedono controlli sull’osservanza delle norme in materia di benessere degli animali e pretendiamo che vengano rispettati. Questa posizione deve essere letta dagli allevatori come uno stimolo a valorizzare e non a inficiare i nostri allevamenti”, dichiara la deputata 5stelle Chiara Gagnarli, prima firmataria dell’interrogazione parlamentare.
“In particolare vogliamo ricordare la recente petizione lanciata su Change.org che si propone di chiedere al Ministero della Salute di porre fine alla castrazione chirurgica dei suini, come stabilito dalla Dichiarazione di Bruxelles ‘Boar 2018’ che individua il 1° Gennaio 2018 come termine ultimo entro il quale eliminare questa orrenda pratica in tutto il territorio dell’Unione Europea”.
“Ben venga il focus sulla normativa in vigore ma quand’è che il Ministero comincerà a quantificare gli allevamenti fuori norma? Il Governo garantisca il rispetto delle disposizioni europee ed evitare così procedure di infrazione al nostro Paese”, hanno concluso i parlamentari 5stelle.