Agricoltura, stop a commissariamento ad oltranza di Agea

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Roma, 6.07.2016 – “La governance di Agea non si risolve con i commissariamenti ad oltranza. Sarebbe come provare ad aggiustare un’automobile rotta cambiando l’autista. È paradossale che in tutto questo tempo l’unico cosa che il ministro delle Politiche Agricole, Martina, è stato in grado di fare è stata cambiare il vertice che lui stesso ha nominato”. Lo affermano i deputati del M5S della Commissione Agricoltura. “Dalla nascita dell’Agenzia, con il decreto n.165/99, si sono succeduti numerosi commissari e direttori per un totale di 16 nomine in 16 anni. Sarà solo colpa delle persone? O forse bisognerebbe andare oltre? Come ad esempio revisionare l’operatività? Il ministro Martina su questo tace. Il M5S ha da tempo depositato una risoluzione a prima firma Gallinella per rivedere la governance dell’agenzia, regolare i rapporti con le Regioni, efficentare la gestione del SIAN anche in vista della scadenza del contratto SIN per il quale stiamo ancora aspettando pubblicazione dei bandi. Ci auguriamo che il Governo e la maggioranza vogliano intraprendere la strada del cambiamento perché è troppo tempo che gli agricoltori stanno aspettando. Noi le idee le abbiamo chiare, non sembra si possa dire lo stesso del ministero Politiche Agricole. Chiediamo che che il ministro Martina venga al più presto in Commissione a spiegarci quali sono le sue intenzioni sulla riforma di Agea”.