Ttip, M5S: “Governo si attivi subito per consultazione cittadini”

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ROMA, 27.11.2015 – “L’unica buona notizia riportata dalla Commissaria Ue, Cecilia Malmstrom, nell’audizione sul Ttip al Senato con tutte le forze politiche è che l’accordo commerciale di libero scambio Usa-Ue, di cui lei tiene le fila dei negoziati per l’Europa, sarà un trattato misto, non puro. Una volta votato dalle istituzioni europee, dovrà quindi essere ratificato dai Parlamenti dei singoli paesi Ue. Il Governo non ha quindi più scuse: si attivi subito per consultare i cittadini italiani e coinvolgerli nel processo decisionale, garantendo innanzitutto l’accesso alle informazioni sull’accordo secretato”. Lo affermano in una nota congiunta i parlamentari del M5S delle Commissioni Politiche Ue di Camera e Senato.
Per quanto riguarda il resto del discorso della Malmstrom, si tratta di pura propaganda . Ecco come la sbugiardiamo punto per punto: ha parlato di un dossier on line accessibile a tutti sul sito della Commissione Ue in cui l’unico elemento mancante sono le tariffe. Falso: a parte qualche scheda riassuntiva, non c’è nulla” proseguono i pentastellati. “Malmstrom ha detto che il Ttip produrrà 30mila posti di lavoro in più in Italia. Peccato che si sia dimenticata di dire che questi dati provengono da un singolo studio del 2013 da parte di Prometeia Spa, prima addirittura che fosse noto il mandato negoziale, e solo nell’ipotesi più ottimista di completo abbattimento delle barriere tariffarie e non, come quelle normative atte a tutelare il nostro made in Italy. Nello studio generale della Commissione Ue, invece, si parla addirittura di una parziale perdita“.
“Infine la commissaria ha dichiarato che entro due settimane saranno depositati presso la sede del Ministero degli Esteri di ogni paese Ue i documenti che man mano verranno siglati, ma la loro consultazione non sarà pubblica ma riservata ai parlamentari. Allora che trasparenza è? – chiedono i pentastellati -. Come portavoce dei cittadini vogliamo essere informati sull’andamento delle trattative, non a posteriori. Vorremmo essere coinvolti nelle fasi iniziali e vorremmo che lo fossero anche i cittadini”. “Per noi da oggi parte il countdown per vigilare sull’effettiva apertura della ‘stanza di lettura’, anche in Italia, presso la Farnesina e, nel caso, faremo di tutto per far arrivare quelle informazioni ai cittadini” concludono i parlamentari del M5s .