INVITO STAMPA – “TURISMO 2030”, IL M5S GUARDA ALL’EVOLUZIONE DEL SETTORE

meme_turismo 2030.png
Roma, 14 dicembre – Si prevede che nel 2030 il turismo mondiale interesserà 1,8 miliardi di persone, l’80% in più rispetto al miliardo di turisti del 2013, che hanno speso 1200 miliardi di dollari. In questo scenario si farà sempre più agguerrita la concorrenza tra i Paesi. Da qui al 2030 l’Italia riuscirà a tenere testa ai suoi concorrenti? Come cambieranno la domanda e l’offerta e le figure professionali del comparto? Capacità di attrazione, strategie di marketing, digitalizzazione, robotica e intelligenza artificiale sono alcune delle principali sfide del turismo post industriale che Stato, imprese e operatori del settore dovranno affrontare.
La Commissione Turismo del M5S Camera, con la preziosa collaborazione del professor Domenico De Masi, sociologo del lavoro, ha promosso “Turismo 2030”: uno studio scientifico e accademico collettivo, che presto diverrà una pregiata pubblicazione e che intanto sarà anticipata nel dibattito che si terrà mercoledì, 20 dicembre, dalle ore 9, presso la Fondazione Stelline, Corso Magenta, 61 a Milano.
Alla ricerca, commissionata dai parlamentari del Movimento 5 Stelle della Commissione Turismo della Camera dei Deputati – Mattia Fantinati, Azzurra Cancelleri e Marta Grande – hanno collaborato undici studiosi di turismo, appartenenti a diverse discipline, rispondendo a due successivi questionari. In base al metodo Delphi, nessuno di essi ha conosciuto l’identità del Committente e quella degli altri esperti fino alla fine della ricerca.
Per il MoVimento 5 Stelle, oltre ai deputati della Commissione Turismo, interverrà il Vice Presidente della Camera, Luigi Di Maio.
I risultati dello studio costituiscono un prezioso contributo al completamento del Programma di governo del MoVimento 5 Stelle sul turismo.
Per gli accrediti stampa inviare una mail a: m5s.comunicazione@camera.it

Si ricorda che le apparecchiature audio e video vanno dichiarate insieme con i propri dati anagrafici contestualmente alla richiesta di accredito