SALARIO MINIMO OK A RELAZIONE UE, PRESTO LEGGE IN ITALIA

“In Italia i sindacati e Confindustria sono contrari
all’istituzione di un salario minimo per legge: preferiscono che la
regolamentazione degli stipendi avvenga tramite contrattazione collettiva per
mantenere il loro potere. E’ così che si impoveriscono i lavoratori”. Lo dicono
i deputati del MoVimento 5 stelle in commissione Politiche Ue.

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“Eppure- sottolinea la deputata Carmen Di Lauro- il salario
minimo legale esiste già in 22 Stati Membri dell’Unione europea, come evidenzia
nero su bianco l’Eurofound, e cioè l’agenzia europea per il miglioramento delle
politiche sociali e occupazionali. In Italia quasi il 12% dei lavoratori
dipendenti ha un salario inferiore ai minimi contrattuali contro una media europea
del 9,6%. Ecco perché, sia sul piano europeo che su quello nazionale, stiamo intervenendo
per ridare dignità ai cittadini ai lavoratori. In Europa abbiamo fatto
approvare una relazione che ha chiesto alla Commissione di valutare le modalità
e gli strumenti per garantire agli Stati membri un salario minimo adeguato,
mentre nel Senato italiano abbiamo depositato un disegno di legge, a prima
firma Nunzia Catalfo, che istituisce il salario minimo orario. Si tratta di una
battaglia molto importante per noi del MoVimento che, così come avvenuto con il
reddito di cittadinanza, lavoriamo e siamo stati eletti per riaffermare i
diritti di milioni di italiani che il vecchio sistema ha distrutto in questi
anni”.