Lavoro: In Aula Pdl per tutele personale a contratto Farnesina

farnesina ministero esteri.jpg
“C’è il via libera in Commissione Lavoro per la proposta di legge a mia prima firma sugli stipendi del personale a contratto della Farnesina. La proposta punta a rendere omogenei gli stipendi e ad azzerare le disparità di trattamento tra i dipendenti della Farnesina, del personale a contratto delle rappresentanze diplomatiche, degli uffici consolari e degli istituti italiani di cultura. La proposta di legge pone l’accento sulla definizione dei parametri per fissare una retribuzione congrua. Questa per essere tale dovrà tenere conto del costo della vita e di retribuzioni e benefici corrisposti nella stessa sede da organizzazioni internazionali, rappresentanze diplomatiche, uffici consolari e istituzioni culturali di altri Paesi, in primo luogo dell’Unione europea”. Così in una nota la deputata del MoVimento 5 Stelle in commissione lavoro alla Camera Tiziana Ciprini.
“Si dovranno inoltre tenere presenti le condizioni del mercato del lavoro locale, pubblico e privato. Il ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale a tale fine potrà avvalersi di agenzie specializzate a livello internazionale, tenendo conto delle indicazioni fornite annualmente dalle organizzazioni sindacali, anche sulla scorta delle risultanze fornite dalle suddette agenzie specializzate”, continua Ciprini.
“La proposta di legge, inoltre, punta a rimuovere alcune disparità di trattamento ed assicurare parità di trattamento tra il personale ed evitare discriminazioni rispetto alle altre sedi grazie a criteri ora indicati dalla legge. Il contributo delle agenzie specializzate permetterà al ministero di avere parametri più obiettivi e verificabili alla base della valutazione degli adeguamenti retributivi, basando l’esercizio su criteri omogenei per tutte le sedi e sottraendo di conseguenza la rilevazione dei parametri alla discrezionalità della singola ambasciata”, conclude Ciprini.