Agroalimentare: “Ministro Martina, dove è finito il Piano Latte?”

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Roma, 8.10.2015 – “La crisi del settore lattiero – caseario nazionale rischia di diventare una vera e propria emergenza per i 35mila allevatori italiani con il prezzo del latte alla stalla che non copre i costi di produzione e il Governo che non ha concretizzato nessuno dei tanti buoni propositi dichiarati, inclusi i tanti interventi previsti dal Piano latte 2015 – 2017 “. Lo affermano i deputati del M5S della Commissione Agricoltura.
“Ci viene quindi il dubbio che non ci siano neanche i 120 milioni dichiarati dal Ministro delle Politiche Agricole, Martina. I conti sono presto fatti: la dotazione iniziale del Fondo latte, istituito con legge di stabilità 2015, era di 108 milioni di euro per tre anni, diminuiti poi a 79 milioni per spostare una parte delle risorse al settore olivicolo. Anche aggiungendo i 5 milioni di euro per liquidità e ristrutturazione del debito e gli 8 milioni per la promozione del consumo del latte fresco, come previsto dal piano, arriviamo a 92 milioni di euro, ben lontani da i 120 iniziali”.
“Se il Governo è a corto di proposte – incalza Filippo Gallinella, deputato M5S della Commissione Agricoltura – lo dica e accolga le nostre. Una potrebbe essere l’utilizzo dei 25 milioni di euro stanziati dalla Commissione europea che potrebbero servire, insieme ad altre risorse, anche per una moratoria sui mutui o attivare una cambiale agraria. Insomma, se il Governo ha iniziative in cantiere rassicuri gli allevatori e proponga interventi nel più breve tempo possibile, poiché il mondo reale, è bene ricordarlo al Ministro Martina, è fuori dall’Expo”.