Ue, Renzi inadeguato come interlocutore cittadini

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Roma, 18.01.2016 – “Prima che nei confronti dell’Unione Europea, Renzi si è dimostrato un interlocutore inadeguato nei confronti dei cittadini italiani. Innanzitutto perché è riuscito a farsi bacchettare persino da Juncker, re dei tecnocrati e padre dell’omonimo Piano che, proprio con la complicità del ‘Bomba’, finanzierà con soldi pubblici, attraverso Cassa Depositi e Prestiti, opere inutili e dannose per il territorio (dallaRaffineria di Milazzo alle Autostrade Venete). Ma soprattutto perché Renzi si è tirato indietro sull’unica cosa su cui doveva invece riuscire a imporsi: ovvero il fiscal compact, l’accordo che sta strozzando l’economia italiana delle piccole e medie imprese e il nostro Stato sociale”. Lo affermano i deputati del M5S della Commissione Politiche Ue.
“Questo dimostra la mancanza di autorevolezza dell’Italia in Europa e il teatrino a cui il Governo è costretto a ricorrere semplicemente per non dimostrare a marzo che la legge di Stabilità è un fallimento, oltre che un provvedimento senza alcuna visione politica”, concludono i portavoce 5stelle.