Manovra, ammazza Tpl per finanziare Tav e grandi opere

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Roma, 30 maggio – “Un provvedimento che ‘ammazza’ il Trasporto Pubblico Locale riducendone i fondi per 100 milioni di euro l’anno ma finanzia le grandi opere che devastano il territorio, come la tanto contestata Tav Torino-Lione, foraggiata con altri 2 miliardi di euro (150 milioni annui fino al 2029), in aggiunta agli 840 milioni di euro complessivi già destinati dal Governo Renzi per il periodo 2013-2015; incentiva la messa a gara della gestione del Tpl, consegnandolo nelle mani di grandi aziende internazionali, e dà il via alla fusione tra Fs e Anas, facendo confluire in Ferrovie dello Stato gli oltre 500 milioni di debiti di Anas permettendo ai privati di spolpare il patrimonio pubblico di strade e ferrovie lasciando allo Stato solo i buchi di bilancio. Tutte misure che con i nostri emendamenti, bocciati dal Governo, abbiamo cercato di annullare proponendo anche misure ‘salva pendolari’, come il trasporto pubblico gratis per i disoccupati, a tutela della gestione pubblica e di una riconversione eco sostenibile del parco mezzi”. Così i deputati del MoVimento 5 stelle della Commissione Trasporti.